La serra innovativa SVN (Serra a Ventilazione Naturale) nasce dalla collaborazione con il CREA (Consiglio per la ricerca nell’agricoltura e l’analisi dell’economia agraria).

Le caratteristiche innovative di questa nuova tipologia di serra sono state riconosciute con il brevetto numero 0001418118.

Perché la serra innovativa SVN

La serra SVN nasce dall’esigenza di realizzare una nuova tipologia di struttura per le colture protette, adatta al clima mediterraneo (laddove le condizioni climatiche renderebbero troppo elevato il rapporto costi/benefici dell’adozione di serre attive ed altamente tecnologiche), che consenta di:

• migliorare le condizioni microclimatiche presenti nelle serre convenzionali esistenti, minimizzando i costi di realizzazione e di gestione;
• attuare in modo diffuso ed efficace la lotta integrata/biologica contro le avversità delle piante, al fine di poter offrire prodotti ortofrutticoli con elevata sicurezza igienico-sanitaria.

L’innovazione della serra SVN

La serra SVN offre la possibilità di coniugare ed attuare il giusto compromesso tra due esigenze in linea teorica contrapposte, che sono:

• massimizzare l’efficacia della ventilazione naturale, dimostrata essere il più potente strumento di condizionamento nelle serre passive, migliorando così le condizioni microclimatiche della coltivazione;
• installare in maniera stabile ed efficace reti antinsetto, che rappresentano l’unico strumento a basso costo ed a basso impatto ambientale, che consente di prevenire efficacemente l’insorgere di malattie e, in particolare, di contenere le infestazioni di fitofagi, come ad es. la Tuta Absoluta.

Il sistema di areazione

Il vero punto di forza della serra SVN è rappresentato dal suo innovativo sistema di areazione passivo ed in particolare da un’apertura di colmo, azionabile mediante un sistema completamente manuale, che segue il profilo della struttura e consente di:

• assicurare una stabile performance in termini di “tasso di ventilazione”, che dipenderà solo dalla velocità del vento e non dalla sua direzione;
• garantire la massima indipendenza del suo funzionamento rispetto alle condizioni metereologiche; infatti, grazie alla sua particolare configurazione, l’apertura di colmo può rimanere aperta anche in presenza di condizioni metereologiche avverse, senza che si possano verificare danni ad essa ed alle colture.

Le reti antinsetto

L’installazione delle reti antinsetto è stata studiata in modo da:

• garantire la chiusura completa, ermetica, della serra;
• minimizzare l’impatto sui processi produttivi, consentendo che la serra rimanga sempre chiusa e venga aperta solo per il tempo strettamente necessario allo svolgimento delle operazioni colturali.

Le reti antinsetto fisse sono installate in corrispondenza di:

• apertura di colmo;
• aperture perimetrali;
• corridoi di transito, nel caso di impianti composti da più corpi serricoli.

I vantaggi della serra SVN

• Massimo rapporto costi-benefici.
• Ridotti costi di gestione e manutenzione.
• Massimizzazione dell’efficacia della ventilazione naturale, anche in presenza di reti antinsetto installate su tutte le aperture.
• Possibilità di installare in maniera stabile reti antinsetto, consentendo di realizzare una barriera meccanica all’ingresso degli insetti in serra e di attuare una difesa “ecologica” delle colture in ambiente protetto.
• Possibilità di evitare il ricorso all’impiego di sistemi di automazione delle aperture, per evitare il danneggiamento delle stesse o delle colture in serra in caso di condizioni metereologiche avverse.
• Elevato rapporto volume della serra/superficie coperta, che fa si che la massa d’aria riscaldata dall’effetto serra costituisca una sorta di volano termico, che ostacola improvvise variazioni di temperatura.
• Possibilità di ottenere un maggiore punteggio nei progetti per accedere ai finanziamenti presiti dai nuovi bandi PSR 2014-2020.

Struttura

Tutta la struttura portante è realizzata con profilati cavi in acciaio zincato a caldo, giuntati mediante componenti studiati nel minimo dettaglio per garantire la massima resistenza e la massima semplicità di montaggio.

Colonne portanti e frontali realizzate con profilato cavo a sezione circolare Ø 60 mm in acciaio zincato a caldo, spessore 2 mm.

Capriata realizzata con una struttura reticolare composta da:

• arco (interno ed esterno) realizzato con profilato cavo a sezione circolare Ø 60 mm in acciaio zincato a caldo, spessore 1,5 mm;
• aste realizzate con profilato cavo a sezione circolare Ø 33 mm in acciaio zincato a caldo con metodo Sendzimir, spessore 1,5 mm;
• tirante realizzato con profilato cavo a sezione circolare Ø 60 mm in acciaio zincato a caldo con metodo Sendzimir, spessore 1,5 mm.

Collegamenti realizzati con profilati cavo a sezione circolare Ø 33 mm in acciaio zincato a caldo con metodo Sendzimir, spessore 1,5 mm.

Controventi realizzati con profilato cavi a sezione circolare Ø 33 mm in acciaio zincato a caldo con metodo Sendzimir, spessore 1,5 mm.

Canali di gronda (se presenti) realizzati con lamiera zincata a caldo con metodo Sendzimir, spessore 12/10 o 15/10.

Le dimensioni e gli spessori dei materiali possono variare a seconda dei carichi e sovraccarichi della zona di installazione prevista e dell’uso al quale la serra è destinata.

Materiali di copertura

I materiali utilizzati per realizzare la copertura della serra SVN sono:

• film plastico;
• rete antinsetto.

Materiali di tamponamento

I materiali utilizzati per realizzare le pareti laterali e le testate della serra SVN sono:

• film plastico;
• rete antinsetto;
• vetroresina (zoccolatura perimetrale);
• policarbonato (timpani).

Ancoraggio al suolo

L’ancoraggio della serra al terreno avviene mediante un pratico sistema ad avvitamento, con eliche bullonate sui piedritti, che garantisce la totale amovibilità della struttura.

Tipi di impiego consigliati

Agricoltura biologica, Orticoltura, Floricoltura